Raccogliere ed elaborare dati reali, combinare gli stessi tra di loro ed usare tali risultanze per elaborare strategie ad hoc... Queste sono solo alcune delle motivazioni che stanno convincendo sempre più società sportive, di alto livello e non, a integrare la tecnologia gps nel calcio.
Ma è davvero la tecnologia più affidabile? Oltre agli innegabili pregi, ci sono anche degli evidenti limiti?
Ecco come riassumere i benefici dell’uso del gps nel monitorare le prestazioni di una squadra:
Fin qui nulla su cui discutere. Eppure esistono alcune limitazioni relative a questa tecnologia.
Il sistema gps (Global Positioning System) ti consente di fare buone misurazioni dei tuoi calciatori, con portata tendenzialmente illimitata e sufficientemente libera da interferenze ambientali.
Questa preziosa tecnologia, però, è caratterizzata da particolari limiti che la rendono difficilmente utilizzabile a tutti i livelli e in tutte le possibili situazioni di allenamento:
Se desideri utilizzare la tecnologia gps nel calcio e superare questi “ostacoli”, ti consigliamo di farti fare un preventivo molto dettagliato e puntuale, in quanto avrai bisogno di strumentazioni costose e supportate da un’infrastruttura fissa.
Affinché tali strumenti siano utili al tuo lavoro, quando si parla di gps nel calcio è importante conoscere il sample rate, che non va confuso con il data rate: esso è il numero di campioni al secondo rilevabili con la triangolazione satellitare (commercialmente indicati in Hz).
Tali campioni non sono altro che la base unitaria del calcolo, ma ogni singola posizione richiede più campioni: in pratica, se io utilizzo un sistema gps 50 Hz non sto rilevando 50 posizioni al secondo, ma decisamente meno, per questo è bene conoscere le circostanze operative in cui devono lavorare i dispositivi.
E se ti dicessi che esiste una tecnologia in grado di sopperire agli svantaggi del gps nel calcio? Se dicessi che la stessa tecnologia può essere usata in qualsiasi ambiente, anche in palestra (quindi indoor)? E se aggiungessi che tutto ciò comporterebbe anche un investimento più accessibile?
Tale sistema si chiama Hitrech e si basa sulla tecnologia UWB (Ultra Wide Band o trasmissione a banda ultralarga), che si concentra su impulsi temporali della durata di alcuni microsecondi e su una larghezza di banda molto elevata, come dice il nome stesso.
Hitrech è in assoluto la tecnologia più performante e precisa per il calcio, perché ti consente di analizzare il comportamento di ogni tuo singolo calciatore in tempo reale e con pochi centimetri di margine di errore. Questo significa niente tempi lunghi per l’elaborazione dei dati, ma soprattutto, la possibilità di modificare la strategia di gioco in corsa, sulla base degli input che ricevi dall’analisi.
Per maggiori informazioni su Hitrech e sull’utilizzo della tecnologia gps nel calcio, chiedi una consulenza gratuita al nostro specialista!